OSLO

Secondo Bootleg: "Lievito isolato scoperto nella feccia della bottiglia dei nostri amici Eik & Tid (Oslo, Norvegia). OSLO è una versione moderna della tradizionale produzione norvegese di birra di fattoria.

È in grado di produrre tranquillamente birre pulite e simili alle lager a temperature fino a 37°C, senza aromi indesiderati percepibili. Al limite superiore della sua gamma di temperature, Oslo può fermentare la birra in tre giorni. La versatilità di questa coltura e il suo profilo aromatico neutro consentono di produrre la maggior parte degli stili di birra senza problemi.

Bootleg è il primo laboratorio di lieviti a commercializzare questa esclusiva coltura Kveik a partire da una birra cruda prodotta dai nostri buoni amici di Eik & Tid a Oslo, in Norvegia".

Informazioni pratiche :

• Tipo: coltura di Saccharomyces bayanus / pastorianus / uvarum
• Tasso di inoculo : Inoculabile direttamente in 19 litri di mosto di 1,050 o meno. Si consiglia comunque un piccolo starter.
• Attenuazione stimata: 76-86%; l'attenuazione aumenterà con temperature di fermentazione più elevate o con successivi reimpianti.
• pH finale stimato: 4,3-4,6
• Profilo aromatico: profilo aromatico pulito, simile a quello di una lager, senza retrogusto o fenolo a temperature più elevate.
• Flocculazione: media
• Temperatura di fermentazione consigliata: 29°C-37°C; temperature più basse possono determinare un aumento della gravità finale o una flocculazione precoce. Per una fermentazione più rapida, seminare e fermentare a 35°C (95°F).

Serie speciale: Collezione Dusty Bottoms™

Secondo Bootleg Biology: "La Dusty Bottoms Collection™ è la nostra ode alle colture uniche provenienti da fermentazioni commerciali. Per quanto amiamo i lieviti locali, ci sono semplicemente sapori e aromi che non possono essere replicati raccogliendo il lievito all'aperto. Molte di queste colture sono state utilizzate per generazioni per produrre alcune delle bevande più belle del mondo. Che si tratti di lievito di birra, Brettanomyces o Lactobacillus, non sono lieviti locali secondo la nostra definizione, ma sicuramente lo sono stati a un certo punto".